Nella nostra società assumono sempre più importanza le iniziative e i progetti che sono in grado di coinvolgere, stimolare e rendere protagonisti gli anziani, i quali rappresentano un elemento fondante del nostro essere comunità.
La tutela sociale, il miglioramento della qualità della vita dei cittadini anziani è uno degli obiettivi che, in armonia con le ultime direttive regionali, nazionali ed europee, si intende perseguire attraverso la realizzazione di azioni concrete e la creazione di momenti di socializzazione e integrazione. In tale contesto l’anziano potrà impegnare parte del suo tempo nella pratica di attività atte a favorire il suo benessere psicofisico.
Investire sulla prevenzione, con impiego di risorse, mezzi e professionalità, significa oltre che migliorare la vita dell’anziano, mantenerlo più a lungo sano con conseguenti benefici, oltre che per gli anziani, anche per la collettività.
Il progetto consiste nell’attivazione di un corso di attività motoria in acqua abbinata ad una terrestre, affinché si possa migliorare la qualità della vita agendo sullo stato di salute e sull’efficienza della persona.
I vantaggi del nuoto e del fitness in acqua sono molteplici, soprattutto in età avanzata quando alla vecchiaia ci si arriva sempre in modo molto differente e con diversi problemi. Il nuoto e la ginnastica in acqua prevedono un tipo di allenamento eseguito in assenza o quasi di gravità.
Tutte le attività quotidiane e sportive sono svolte con il peso costante sulle spalle della forza di attrazione terrestre. Oltre a tenere incollati al suolo, la forza di gravità preme sul corpo appesantendo legamenti, articolazioni e muscoli. Un peso non è altro che la forza con cui la terra attrae a sé ed è proporzionale alla massa corporea dell’individuo. Avere un peso maggiore significa quindi fare più fatica a saltare, a camminare o a svolgere qualsiasi gesto che tenda in qualche modo ad allontanare il corpo dalla terra. I malesseri occasionali o sistematici a carico della colonna vertebrale, sono provocati dalla forza di gravità e quindi dal peso. Per questo, quando si soffre di mal di schiena e si è in soprappeso, il primo consiglio del medico è quello di dimagrire. Diminuire la massa corporea è il primo passo per alleggerire il carico sulle giunture. Il secondo è quello di rendere l’apparato muscolo-scheletrico migliore dal punto di vista funzionale. Allenarsi, praticando uno sport, dal punto di vista bio-meccanico, significa proprio questo. Togliere massa grassa aumentando di contro quella magra, si traduce in una maggiore efficienza fisica. Il grasso rappresenta una zavorra aggiuntiva che tende a schiacciare il corpo verso terra. I muscoli sono invece il mezzo che l’essere umano ha per opporsi a questa tendenza. Tutte le attività anti gravità si propongono, in primo luogo, di ridurre tramite tutori sospensori la forza esercitata sul corpo ed in seconda battuta di allenare i muscoli sfruttando questo regime favorevole.
Destinatari
Adulti, persone sovrappeso, disabili permanenti o temporanei , ma in particolar modo gli anziani che possono recuperare funzionalità perse, devono praticare specifiche terapie riabilitative effettuabili con facilità in acqua.
* Obiettivi specifici:
- Migliorare il sistema respiratorio, cardiocircolatorio, muscolare e articolare
- Migliorare l’efficienza muscolare e articolare
- Prevenire o ritardare possibili malattie in atto (osteoporosi etc)
- Socializzazione del gruppo (scambi sociali)
- Costruzione di rapporti sociali significativi
- Potenziare e migliorare l’autostima (Sentirsi protagonisti)
- Potenziare le capacità motorie
- Migliorare le capacità sensoriali
- Sviluppare la coordinazione dinamico-generale.